domenica 10 aprile 2011

la lingua del santo


una delle cose piu' scabrose di mazzacurati e' "l'unico paese al mondo", documentario sinistrorso demente fatto uscire in concomitanza con la prima elezione di berlusconi: secondo i cialtroni coinvolti (tra cui il mazza), l'italia e' l'unico paese al mondo in cui un despota (...) che crea il regime (...) puo' candidarsi, perche' nelle altre nazioni si comportano meglio (...), dunque loro avevano il dovere di informare l'italia (AHAHAH?). capito, no? dopo questa brillante invettiva chiosano con il classico: "in italia durante il governo berlusconi siamo 170esimi nella classifica..." (segue stronzata a caso). a me viene da vomitare a sentir ciarlare queste persone perche' sono profondamente razziste ed a me i razzisti fanno schifo: "siam dietro persino il congo...". ma i negri non erano uguali a noi? sti cazzi se siamo dietro il congo, no? ma a parte questo: com'e' possibile avere cosi' tanta faccia di bronzo e non vergognarsi nemmeno un po' di fare paragoni che non stanno ne' in cielo ne' in terra, bensi' sono una pura e semplice mancanza di rispetto verso quei paesi terzomondisti in cui ti tagliano le mani se rubi una mela, 1 milione (UN MILIONE, per dio!!) di donne vengono stuprate ogni anno, la gente muore di fame, eccetera. ma con QUALE coraggio li usiamo a scopo strumentale per dire che loro stanno meglio di noi in "qualcosa" ?
da noi i coglioni sinistrorsi non fanno altro che abbaiare in piazza e lamentarsi (lo sport preferito degli italiani? bingo), pero' io gli occhi ce li ho: pure nei parcheggi delle case popolari vedo montagne di SUV; quando esco la sera -a prescindere dal quartiere in cui vado a scopare- vedo migliaia di giovani tutti sorridenti e pronti a spender soldi per bere/fumare/tirare, per altro tutti vestiti bene; ci sono decine di migliaia di posti di lavoro continuamente disponibili in italia, solo che gli italiani di oggi preferiscono stare su una poltroncina a fare un cazzo su facebook in un ufficio climatizzato piuttosto che faticare o sudare (ma guadagnare di piu'); anzi, peggio: gli italiani preferiscono fare "lavori" (ahahahah!!) da cumuli di vergogna come "lavorare" al call center (non serve a nessuno, spesso vendono il nulla, licenziano a nastro, 'alzare la cornetta' e' qualcosa che saprebbe fare anche una scimmia, non e' un lavoro, etc) piuttosto che mettersi a fare il pane o i dolci (migliaia di posti liberi). gli italiani, tutti questi italiani di cui parlo, hanno una cosa in comune: stan bene, si lamentano, tengono soldi, si lamentano, hanno l'i-phone, scendono in piazza, i lavori disponibili ce l'hanno ma non li fanno, preferiscono lamentarsi e rompere i coglioni abbaiando nervosamente in piazza, si lamentano, si lamentano, si lamentano. questo accade quando perdono le elezioni, perche' poi quando le vincono il paese torna -chiaramente- in vetta a tutte le classifiche (anche della liberta' di stampa).

per questi motivi "ideologici", che io ritengo sempre i piu' importanti (attitudine, militanza, ideologia, "cuore"), mazzacurati andrebbe gambizzato sol per farlo soffrire un po', poi ucciso, poi dato in pasto ai maiali ed infine andrebbero bruciate le feci dei maiali (per sicurezza, si sa mai). ma a parte cio', questo e' il suo film piu' divertente tra quelli che ha fatto (un'altra vita, l'unico paese al mondo, vesna va veloce, il toro, l'amore ritrovato, la giusta distanza, la passione -quest'ultimo l'ha visto anche guido: chiedetegli un po' che ne pensa... asd!). pur tuttavia, nonostante questa sia una commedia (bentivoglio e albanese sono una coppia comica discreta), ha un difetto non da poco: non calca la mano come dovrebbe sul lato comico, dura 2 ore mentre 1 ora e 20 sarebbe bastata e avanzata.

la lingua del santo

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